Organizzato da: | Collegio dei Geometri e G.L. di Massa Carrara | |||||||
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Luogo: | ONLINE | |||||||
Indirizzo: | XXX XXXXX XXX | |||||||
Data: |
Crediti conseguibili in totale: | 4 | Note: |
Quota iscrizione: |
€ 15,00 Modalità di pagamento quota iscrizione: - versamento su c/c bancario c/o MPS IBAN IT92Q0103013601000000050040 Documenti belcari29032021.pdf 621.11 KB Modalità di iscrizione
Ai partecipanti saranno consegnate: - le slides del corso; - su memoria mobile, sarà consegnato un archivio aggiornato di normative, dottrina e giurisprudenza recente, in materia urbanistico-edilizia e paesaggistica, ecc. suddivisa per specifici argomenti in ordine alfabetico; - una serie di articoli in materia urbanistica, edilizia e paesaggistica, scritti dal relatore e pubblicati sulla rivista nazionale “l’ufficio tecnico”, edizione Maggioli.
Docente: Claudio BELCARI Dirigente comunale, formatore, A.N.C.I., ordini e collegi professionali ed autore di libri, ed articoli su riviste di carattere nazionale (Autore ultimo libro “La disciplina edilizia e paesaggistica dopo la c.d. “Madia SCIA 2” e d.P.R. 31/2017- edizione Maggioli)
DESTINATARI:
Liberi professionisti operanti nel settore edilizio - urbanistico (geometri e geometri laureati, periti e periti laureati, architetti, ingegneri, agronomi, ecc.). Responsabili e loro collaboratori degli uffici enti locali in materia di Edilizia Privata, Suap, Urbanistica, Ambiente, Polizia Municipale, ecc..
OBIETTIVI:
Fornire una illustrazione dettagliata della disciplina urbanistico-edilizia del territorio rurale ad oggi operante in tutto il territorio regionale, al fine di consentire agli operatori del settore, privati e pubblici, un utile orientamento, sotto il profilo concreto, pratico ed operativo, per svolgere al meglio il proprio ruolo e le proprie funzioni.
PROGRAMMA:
Principi generali Nuovo quadro generale della disciplina del territorio rurale – L.R. 65/2014 modificata dalla L.R. 43/2016 – P.I.T. con valenza di Piano Paesaggistico Regionale – Regolamento regionale n° 63/R – il concetto di patrimonio territoriale – tutela e salvaguardia, presidio territoriale e valorizzazione e sviluppo del territorio rurale – semplificazione delle procedure – diversificazione delle possibilità di intervento edilizio nel territorio rurale e maggiori garanzie di mantenimento del patrimonio edilizio nella destinazione rurale – le principali novità L’individuazione del territorio non urbanizzato (rurale) – le varie sottozone del territorio rurale La disciplina del territorio non urbanizzato (rurale) – interventi vietati per legge – interventi non residenziali ammessi e condizioni – opere ammesse senza necessità del parere favorevole della conferenza di copianificazione – opere ammesse con la conferenza di copianificazione Funzioni degli strumenti della pianificazione territoriale ed urbanistica in materia di territorio rurale – Recepimento della L.R. 65/2014 negli atti di pianificazione comunale - Gli obblighi, le facoltatività ed i divieti - Il conseguimento di un obiettivo di qualità del territorio rurale L’incidenza del Piano Paesaggistico nella gestione dei procedimenti edilizi e dei PAPMAA – L’entrata in vigore del P.I.T. con valenza di P.P.R. e gli effetti sulla disciplina comunale – le verifiche da effettuare in tutto il territorio comunale e nelle aree a vincolo paesaggistico Indirizzi applicativi in materia di disciplina del territorio rurale contenuti nella L.R. 65/2014 – Le disposizioni transitorie e finali – artt. 240 – 240 bis e 242 della L.R. 65/2014 Il quadro generale delle categorie di intervento edilizio ammesse nel territorio rurale – la disciplina delle trasformazioni realizzabili dall’imprenditore agricolo e dai soggetti diversi dall’imprenditore agricolo Le specifiche competenze assegnate alla disciplina pianificatoria comunale Disciplina delle trasformazioni da parte dell’imprenditore agricolo Gli interventi edilizi che l’imprenditore agricolo può fare in assenza di programma aziendale relativamente all’installazione di manufatti temporanei e serre mediante – Comunicazione – S.C.I.A. – Permesso di Costruire - Limitazioni applicative - applicabilità in relazione alle vigenti previsioni degli strumenti di pianificazione comunale – le competenze della disciplina comunale I requisiti soggettivi per l’installazione dei manufatti temporanei – le limitazioni previste relativamente all’utilizzo, permanenza ed inserimento nel computo dei beni aziendali Manufatti temporanei da installare fino a due anni con comunicazione e periodi superiori con SCIA I manufatti temporanei che comportano trasformazione urbanistica permanente sottoposti a permesso di costruire per periodi superiori a due anni Aspetti procedurali per l’installazione di manufatti temporanei mediante comunicazione fino a due anni e con SCIA e Permesso di costruire per periodi superiori Procedure sanzionatorie per l’installazione dei manufatti temporanei nel caso di mancata rimozione al termine del periodo di necessità o mancato rispetto caratteristiche tecniche – Disposizioni per manufatti già installati Parametri tecnici e distanze da rispettare per l’installazione di serre temporanee e con copertura stagionale – serre considerate prive di rilevanza edilizia rientranti nella fattispecie di cui all’art. 137 della L.R. 65/2014 Casi dove è previsto o è escluso l’accatastamento in relazione alle vigenti disposizioni di legge in materia Interventi sul patrimonio edilizio esistente a destinazione d’uso agricola in assenza di programma aziendale - Condizioni generali di ammissibilità - categorie di intervento ammissibili Ampliamenti una-tantum e trasferimenti volumetrie in assenza di programma aziendale - condizioni di realizzazione – illustrazione novità Costruzione di annessi agricoli da parte di aziende agricole che non raggiungono i requisiti per la presentazione del programma aziendale – condizioni di ammissibilità – disciplina comunale – procedure – titolo abilitativo Costruzione di annessi agricoli non collegabili alle superfici fondiarie minime Condizioni di realizzazione in termini di qualifica necessaria, attività svolta - Contenuti della disciplina comunale – procedure - titolo abilitativo e documentazione necessaria Il programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale – quando occorre P.M.A.A. – Funzione – chi lo presenta – dove si presenta - durata – quando ha valore di piano attuativo Tempi di definizione del P.M.A.A. da parte del Comune - cosa verifica il comune – come lo approva Procedure e tempi di approvazione del P.M.A.A. quando ha valore di piano attuativo Il P.M.A.A. quando ha valore di piano attuativo si approva con atto di giunta comunale o di consiglio comunale? P.M.A.A. cosa specifica – cosa descrive - quale conformità verifica P.M.A.A. cosa contiene – la descrizione situazione attuale e degli interventi programmati P.M.A.A. ulteriori contenuti – crono-programma delle attività P.M.A.A. gestione P.M.A.A. delle aziende sovracomunale La realizzazione del programma aziendale è garantita da una convenzione o un atto d’obbligo unilaterale – contenuti Varianti ai programmi aziendali Quando può essere modificato un programma aziendale – le semplificazioni delle varianti ai programmi aziendali Nuova edificazione di edifici rurali Superfici fondiarie minime per la costruzione di nuovi edifici rurali ad uso abitativo o di nuovi annessi agricoli – Disposizioni del regolamento 63/R - superfici minime nel caso di mancata definizione della provincia – caso di aziende biologiche - conteggio di superfici minime per le aziende pluricolture Interventi di nuova edificazione di edifici rurali ad uso abitativo mediante programma aziendale – Condizioni generali e specifiche – Disciplina comunale in materia di nuova costruzione di edifici rurali Nuova edificazione di annessi agricoli Interventi di nuova edificazione di annessi agricoli, mediante programma aziendale – condizioni generali e specifiche Utilizzo di immobili a destinazione industriale o commerciale per svolgimento attività agricola - utilizzo temporaneo o permanente – effetti sotto il profilo urbanistico-edilizio – qualifica necessaria – modalità, procedure ed adempimenti necessari Trasferimenti di fondi agricoli – trasferimento di fondi agricoli in assenza di programma aziendale – effetti – limitazioni alla realizzazione di nuovi edifici – durata limitazioni - quando non operano limitazioni Disciplina delle trasformazioni da parte di soggetto diverso dall’imprenditore agricolo Trasformazioni delle aree di pertinenza degli edifici – obiettivi - disciplina comunale – prescrizioni Nuova realizzazione di manufatti per l’attività agricola amatoriale e per il ricovero di animali domestici - Condizioni di realizzazione - la disciplina comunale – obblighi - procedura abilitativa Interventi sul patrimonio edilizio esistente con destinazione d’uso non agricola – categorie di intervento ammesse – ampliamenti “piano casa” Deruralizzazioni e limitazioni al mutamento della destinazione d’uso agricola – limitazioni al mutamento della destinazione d’uso agricola di annessi agricoli, di edifici rurali ad uso abitativo, relativamente agli interventi di ristrutturazione urbanistica e per gli edifici rurali, compresi quelli ad uso abitativo con inizio lavori antecedente alla data 15.04.2007 Condizioni generali da rispettare per deruralizzare un edificio aziendale Deruralizzazione con dimensione area di pertinenza del fabbricato superiore o inferiore ad 1 ettaro Interventi di sistemazione ambientale con area di pertinenza di dimensione inferiore ad 1 ettaro La deruralizzazione fiscale ed urbanistica – diversa natura giuridica ed effetti Condizioni necessarie per applicare gli oneri di urbanizzazione alle deruralizzazioni c.d. “oneri verdi” Gli immobili deruralizzati e l’effetto sul dimensionamento degli atti di governo del territorio e sugli strumenti di pianificazione territoriale – le novità introdotte dalla L.R. 65/2014.
L.R. 7.2.2017, n. 3 “Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente situato nel territorio rurale. Modifiche alla L.R. 65/2014.” Così come innovata dalla L.R. 37/2020
Finalità ed obiettivi della L.R. 3/2017 – Istituzione di misure volte ad incentivare e favorire il recupero e la rifunzionalizzazione Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio abbandonato nel territorio rurale Condizioni di applicabilità della L.R. 3/2017 Condizioni di inapplicabilità della L.R. 3/2017 Interventi ammessi dalla L.R. 3/2017 Condizioni e procedure della L.R. 3/2017 Documentazione per il rilascio del permesso di costruire Oneri di urbanizzazione c.d. “verdi” di deruralizzazione – Riduzione ed esonero Le disposizioni degli strumenti della pianificazione urbanistica comunale Monitoraggio ed effetti applicativi della L.R. 3/2017 - Integrazione del contenuto dei piani operativi
Le novità della L.R. 06.08.2020, n. 80 “Disposizioni in materia di ospitalità agrituristica. Modifi che alla l.r. 30/2003.”
La parte finale sarà dedicata all’analisi dei quesiti dei partecipanti, i quali potranno anche far pervenire alla Segreteria Organizzativa – almeno una settimana prima della data di svolgimento del corso – domande formulate in maniera sintetica ed attinenti il programma promosso. Area riservata |